La fretta si innamorò della lentezza degli alberi e dei fiumi ma fu respinta. Allora si innamorò del tempo degli uomini e fu ricambiata.
Sono state settimane di corse forsennate a lavoro e a casa. Liste infinite di cose da fare, di impegni da incastrare. Quanto ho desiderato esistesse un tasto pausa da premere per poter riprendere fiato. Poi mi sono ricordata una cosa che sapevo già, ma che presa dalla fretta mi ero scordata: una roba del genere non esiste, a meno che non te la crei da solo. Ed eccomi qui, a scrivere di nuovo! 😉