Il maggior ostacolo alla vita è proprio l’attesa: fa dipendere tutto dal domani e, intanto, sciupa l’oggi. Tu vorresti organizzare quanto è nelle mani del destino, e ti lasci sfuggire ciò che è già nelle tue.
A quale scopo? Dove vorresti arrivare? Tutto quanto deve ancora venire è incerto: vivi il tuo presente.[Seneca]
Tag: presente
Per essere felici bisogna eliminare due cose:
il timore di un male futuro e
il ricordo di un male passato.
Questo non ci riguarda più,
quello non ci riguarda ancora.
Hai proprio ragione, caro Seneca. Il fatto è che non sono mai stata brava a vivere hic et nunc, qui e ora. Ho sempre sognato tantissimo del futuro, ma cose improbabili, scenari irreali e personaggi inesistenti. Sogni liberi piuttosto che progetti programmatici. Detta così, sembra anche figo, ma fare programmi è in fin dei conti necessario e per niente riduttivo. Forse solo adesso ci sto arrivando.
E poi, sono quel genere di persona che ogni tanto ripensa a episodi del passato e ripercorre le conversazioni (sì, ho un’ottima memoria) e adesso sa cosa dovrebbe dire e che peso dovrebbe dare alla situazione, ma a fare la differenza è solo l’esperienza nel frattempo accumulata. E come diceva Gianfranco Funari, “l’esperienza è la somma di tutte le volte che te la sei pijiata ‘nder culo”. O si ripresenta una situazione molto simile, e allora sai cosa fare, oppure…
Tutto questo per dirmi (e dirti) che il 2017 deve essere l’anno dell’oggi e dell’oggi soltanto.
Spesso ripeto sottovoce
che si deve vivere di ricordi solo
quando mi sono rimasti pochi giorni.
Quello che è passato
è come se non ci fosse mai stato.
Il passato è un laccio che
stringe la gola alla mia mente
e toglie energie per affrontare il mio presente.
Il passato è solo fumo
di chi non ha vissuto.
Quello che ho già visto
non conta più niente.
Il passato ed il futuro
non sono realtà ma solo effimere illusioni.
Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacché non esiste altro tempo
che questo meraviglioso istante.Il mio passato, Alda Merini